giovedì, marzo 06, 2014

Le Pleiadi

Qualche sera fa, dato che il cielo era velato e il seeing non era dei migliori ho pensato di disegnare qualcosa di esteso e luminoso, quindi ho subito pensato alle Pleiadi.

M45 è un gruppo di stelle lontano circa 400 anni luce, composto da un migliaio di stelle azzurre molto giovani, risalenti a meno di 100 milioni di anni fa. Una decina di queste possono essere viste ad occhio nudo, mentre con un piccolo telescopio se ne vedono centinaia. 

Un piccolo telescopio come il mio è sufficiente per mostrare le sette stelle più brillanti, di un bel colore azzurro, circondate da una marea di stelle meno luminose. L'ammasso ha la forma di un aquilone, o di un tegamino, un po' come l'orsa maggiore: nel disegno che ho realizzato è tutto rovesciato, com'è giusto che sia in un telescopio newtoniano... Ci sono vari asterismi interessanti in questo ammasso: quello più particolare si trova a destra nel disegno, tra Alcyone e Merope. Si tratta di una catena di stelline a forma di V, che anche Galileo disegnò con il suo rudimentale telescopio nel VII secolo. Tutto l'ammasso è immerso in una debole nebulosa, non visibile nel mio telescopio, almeno da questo cielo. Inizialmente si pensava che fosse il residuo della formazione delle stelle che compongono l'ammasso, invece pare che sia un agglomerato di gas nel quale è capitato l'ammasso durante la sua orbita intorno alla galassia.

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