Ci stiamo avvicinando alla fine di Ottobre, e di sera si iniziano a vedere le prime stelle del cielo invernale che tanto amiamo, che porta agli astrofili bellissimi oggetti da osservare.
La sera del 18 ottobre, tornato a casa dopo un'uscita con gli amici, ho posizionato sul balcone nord il telescopio, pronto per una nuova osservazione! Tra una cosa e l'altra si è fatta mezzanotte, quindi l'osservazione vera e propria è avvenuta nella notte del 19 ottobre...
Ho puntato l'auriga, con l'intenzione di fare una tripletta di disegni dei tre bellissimi ammassi aperti che si trovano in quella zona: M36, M37 ed M38.
Iniziamo con M38: ad 80x occupa gran parte del campo oculare, mi trovodavanti "una quantità spropositata di stelle, la maggior parte piuttosto debole, che forma una sorta di X intorno a poche stelle più luminose", direttamente dagli appunti che ho preso all'oculare. A causa della sua forma è chiamato anche ammasso "stella marina".
M36, a pochi gradi dal precedente
ammasso, è profondamente diverso dal suo vicino. Presenta più o meno le stesse dimensioni apparenti, ma è più rado e ha stelle più brillanti. Niente di speciale però, ce ne sono di più belli a mio parere.
Volevo disegnare M37, ma mi sono fatto distrarre da un'altra cosa che nel frattempo stava spuntando a est... Orione!
Punto in fretta e furia la Grande Nebulosa, impaziente di osservarla per la prima volta con il nuovo telescopio... E rimango senza parole. Uno spettacolo! Con l'UHC-S sono comparsi un sacco di dettagli e chiaroscuri nella zona centrale, mentre le "ali" erano appena visibili... Ho visto più dettagli che con il vecchio 114mm, però bisogna tenere conto che si trovava bassissima sull'orizzonte, a meno di 10 gradi di altezza! Chissà come sarà alla massima altezza sull'orizzonte o meglio ancora da un cielo veramente scuro...
Alla prossima osservazione!
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