Il 7 aprile Giove si trovava in opposizione, che come dovreste ormai sapere è il periodo di migliore visibilità di un pianeta, dato che si trova alla minima distanza dalla Terra e alla massima distanza angolare dal Sole. Quest'anno il pianeta gigante ha raggiunto la distanza minima dalla Terra di circa 666.5 milioni di kilometri, nella costellazione della Vergine.
Avrei voluto realizzare un disegno proprio la sera dell'opposizione, ma qualche processo atmosferico non era pienamente d'accordo con me...
La prima serata osservativa utile si è presentata il 9 aprile, quando un ottimo seeing mi ha regalato una bellissima visione del pianeta, con la macchia rossa ben visibile e tantissimi dettagli nell'atmosfera. Ecco il disegno, realizzato intorno alle 22.15.
La macchia rossa (GMR) era prossima al tramonto, di un colore arancione acceso, sul lato destro del pianeta (segnato con P, chiamato "margine precedente"). Sulla banda sud-equatoriale, oltre all'insenatura scavata dalla GMR, si vedevano moltissime turbolenze causate probabilmente dalla presenza della gigantesca tempesta anticiclonica. Alcune sembravano delle vere e proprie bolle bianche che si aprivano all'interno della fascia di nuvole scure. Anche la banda nord-equatoriale era molto deformata, con parecchi festoni che si staccavano protendendosi verso la zona equatoriale, più chiara. I poli, scuri e di colore grigio, non presentavano molti dettagli. E' un peccato che non abbia ancora beccato un'eclissi, perché oltre ad essere molto suggestive sono estremamente interessanti in opposizione, dato che il satellite quasi si sovrappone all'ombra che proietta.
Sperando di incontrare presto condizioni favorevoli per fare qualche altro disegno, auguro a tutti una buona Pasqua!
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