Ultime osservazioni: giove e crateri lunari

L'autunno è iniziato, eppure il cielo di sera è ancora bello libero.

 
 In questi ultimi giorni ho osservato principalmente Giove, che mi ha finalmente mostrato la Grande macchia rossa. Non è stato facile: la GMR ultimamente si è sbiadita tanto da essere quasi invisibile in piccoli telescopi... infatti l'ho individuata indirettamente, osservando l'interruzione che provoca nella banda sud equatoriale. Il disegno da un'idea di come appariva.

In una serata di luna crescente ho disegnato un famoso cratere lunare, Copernicus. Si tratta di un cratere relativamente giovane, largo circa 93 km. Ha due picchi centrali ben visibili e dei bordi terrazzati, che risaltavano bene grazie al buon seeing. Su un bordo di Copernicus c'è un craterino di circa 1 km di diametro, che proverò a osservare. In questa osservazione non era visibile perché ancora immerso nell'ombra.