mercoledì, febbraio 25, 2015

Giove e Ganimede.

La sera del 23 febbraio ho avuto la fortuna di assistere a un bellissimo transito di Ganimede sul disco gioviano, seguito poi dal passaggio della sua ombra. E' sempre uno spettacolo osservare le eclissi che avvengono su altri pianeti! 

Verso le 21.40 ho iniziato ad osservare Giove. Il seeing era buono e l'immagine abbastanza stabile. Ganimede era perfettamente visibile nella zona tropicale tra le due fasce di nubi scure. Si vedeva un dischetto dai bordi definiti di un colore marrone scuro, forse leggermente screziato. C'è chi ha osservato dei dettagli sui satelliti galileiani, devo approfondire la questione! Non avevo mai notato i reali colori dei satelliti prima d'ora. Il momento migliore per apprezzare le differenze tra loro è aspettare che transitino sul disco gioviano per avere una migliore percezione dei colori. 
Alle 22.07 esatte era previsto l'ingresso dell'ombra, ma le nuvole non mi hanno permesso di vedere nulla. Tra una nuvola e l'altra però sono riuscito ad osservarla, qualche minuto dopo. A differenza della luna, era nera e con i contorni sfumati. Come al solito non sono tornato dentro senza aver disegnato il tutto!

Ho anche realizzato alcuni disegni lunari che pubblicherò in seguito, appena avrò tempo. Alla prossima osservazione!

*piccola parentesi mitologica di fine post*
Ganimede era il figlio del re di Dardania, un regno nella penisola balcanica, ed era considerato il più bel ragazzo tra tutti i mortali. Era così bello che addirittura Zeus (Giove per i romani) se ne invaghì! Trasformatosi in aquila, lo rapì per portarlo sull'Olimpo come coppiere degli dei. I satelliti di Giove quindi si chiamano come quelli che nella mitologia furono gli/le amanti di Zeus! E' incredibile quante storie si celino dietro ai nomi dei corpi celesti!

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