domenica, febbraio 03, 2013

Ammassi aperti invernali


In un paio di serate serene ho osservato una grande quantità di ammassi aperti, tutti diversi e molto belli da vedere! Eccone alcuni ampiamente a portata di un telescopio da 114mm dalla città:

anche nel disegno m46 è molto debole: si trova in alto al centro
Il primo disegno rappresenta M46: è un ammasso aperto molto ma molto debole, almeno dalla città. Dopo parecchi minuti di visione distolta riesco a localizzarlo, appare come un tappeto di stelle debolissime. Nessuna traccia della piccola nebulosa planetaria che si trova al suo interno... E' la prima volta che lo vedo, dopo un sacco di tentativi. Da riosservare sotto un cielo più buio o con un telescopio più grande!







Poco più a ovest di M46 c'è M47, un altro ammasso aperto più rado ma di gran lunga più luminoso. Una decina di stelle luminose sono circondate da molte stelline visibili solo a 110X.












 


Entrando nella costellazione di Orione troviamo il piccolo ammasso Ngc2169, detto anche ammasso "37". La particolarità di questo ammasso è la sua forma, che ricorda un 37 appunto. In grandi telescopi, almeno. Nel mio 114 sembra un po'...mutilato! :S













Sempre in Orione, poco a nord di M42, la Grande nebulosa di Orione, troviamo Ngc 1981. Questo ammasso aperto è formato da una decina di stelle luminose disposte più o meno a trapezio.





 

Più a Est, nell'unicorno c'è M48: questo ammasso è grande, formato da molte stelle abbastanza deboli... Al centro ci sono alcune stelle vicine che formano una specie di catenella, molto carino.









...E nel cancro, l'oggetto più bello della serata: M44! Detto anche ammasso Presepe, secondo me è uno dei più belli del cielo insieme ad M45 e M11. E' molto esteso, entra giusto giusto nel campo dell'oculare da 25mm. A occhio è grande due o tre volte la luna piena! Una buona quantità di stelle luminose lo rende un vero gioiello del cielo. Con un po' di pazienza ho contato 60-70 stelle...






Infine ecco un ammasso che ho già disegnato, Ngc 2237, l'ammasso centrale della nebulosa Rosetta. Come al solito nessuna traccia della nebulosa, però resta comunque un ammasso degno di nota. Una decina di stelle più luminose formano una figura a clessidra. Non ne sono sicuro ma penso di aver notato un calo di luminosità nel centro dell'ammasso, che potrebbe essere il "buco" della nebulosa Rosetta.

2 commenti:

  1. Complimenti, disegni davvero ben fatti e un blog molto interessante.
    E' bello vedere tanta passione anche sotto i nostri cieli ormai poveri di stelle, nascoste dalle luci della "civiltà".

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  2. grazie per i complimenti!

    tutta questa luce è ovviamente una limitazione, ma io uso la filosofia del "provaci!" se si vede bene, e lo disegno, se non si vede pazienza :)

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