venerdì, maggio 22, 2015

A spasso per il Sistema Solare con il cinquantino!

E' parecchio tempo che non scrivo qualcosa, ma sapete come vanno le cose: la scuola sta finendo e i compiti in classe non guardano in faccia a nessuno! E se putacaso intercorre pausa tra le varie verifiche, le nuvole colmano il vuoto. E se, per qualche strana coincidenza astrale, non intervengono nemmeno le nuvole... Beh, il software della montatura del C8 si blocca impedendomi di usarlo. Quindi, comunque intenzionato a osservare qualcosa, ho riesumato il mio primo telescopio: un 50/600 della Konus. Mi venne regalato quando ero forse in prima elementare, più di dieci anni fa, ma sostituito prima dal 114, poi dal C8, è rimasto per anni a prendere polvere.

Quindi, dopo averlo un po' pulito e dotato di un cercatore, in un modo piuttosto rozzo sono riuscito ad attaccarlo alla montatura Nexstar del 114/1000. La composizione, degna di Alexander Calder, sprizzava instabilità da ogni poro.

Prendere tra le mani un vecchio strumento e guardarci dentro con degli occhi più esperti ti fa rendere conto di quanto anche un diametro modesto possa mostrare più di quanto ci si aspetti! Vediamo di cosa è capace questo cinquantino, ordunque!


Ho iniziato puntando Venere, che, luminosissimo, si avvicinava al tramonto, verso Ovest. A 24 ingrandimenti, ottenuti con un oculare da 25mm, si vedeva poco più di un puntino. Per vedere chiaramente la fase sono dovuto salire fino a 67x, con un 9mm. L'immagine era luminosissima, l'aberrazione cromatica quasi assente. Sono abbastanza sicuro di aver osservato i poli del pianeta più chiari rispetto al resto, dettaglio che ho notato anche in una precedente osservazione con il C8, ma che stranamente non ho riscontrato in nessuna fotografia scattata in questi giorni da altri astrofili.


Poco dopo ho puntato Giove, bello alto verso sud-ovest. A 24x si vedeva una pallina bianca molto luminosa e senza dettagli, con i suoi quattro satelliti medicei ben visibili, due da un lato pianeta e due dall'altro. Salendo di ingrandimenti, a 76x si iniziavano a notare le due fasce principali di nubi. Ho provato a salire fino a 120x con un oculare da 5mm, l'immagine era piuttosto scura ma definita e immobile per il buon seeing. Si notavano bene le due fasce (Neb e Seb) e i poli più scuri, mentre la fascia equatoriale era più chiara.


Di solito l'ingrandimento massimo teorico di uno strumento è pari al doppio del diametro dell'obiettivo in millimetri: nel mio caso il telescopio avrebbe dovuto sopportare massimo 100 ingrandimenti, invece l'immagine è rimasta molto nitida e quasi priva di aberrazioni anche a 120. Non male per questo piccoletto!

Poco dopo ho puntato Saturno, che iniziava a spuntare fuori dai palazzi a Sud-Est. A 24 ingrandimenti gli anelli erano visibili come due piccole protuberanze ai lati: vedendolo così mi ha ricordato molto gli antichi disegni di Galilei! In questo caso era molto simile al primo disegno (nell'immagine qui stotto). Salendo a 76x, il pianeta era simile seconda immagine: era ben visibile lo spazio tra gli anelli e il pianeta. A 120x l'immagine era scura, ma ancora nitida, e si potevano notare altri dettagli: il polo nord era leggermente più scuro, mentre gli anelli, ben distinguibili dal pianeta, erano appena più scuri agli estremi, forse un'impressione dovuta alla presenza della divisione di Cassini.




Come potete vedere, anche un piccolo telescopio come questo è in grado di mostrare molti oggetti del cielo. Questi strumenti sono molto sottovalutati, ma dopotutto Galileo ha rivoluzionato la concezione dell'universo con telescopi molto peggiori! Secondo me un'enorme limitazione sono le montature, spesso sottodimensionate e traballanti, che rendono scomodo il puntamento e l'osservazione ad alti ingrandimenti. Nei prossimi giorni (tempo permettendo) farò altre osservazioni, concentrandomi prima sulle stelle multiple, poi sugli oggetti del cielo profondo.


7 commenti:

  1. Bella serata osservativa! Io con la mia strumentazione http://astronomiamatoriale.blogspot.it/p/strumentazione.html sono riuscito a fare qualche bella ripresa di Giove e Saturno come queste http://astronomiamatoriale.blogspot.it/2014/07/giove-e-saturno-confronto.html, ma i tuoi disegni sono davvero ben fatti e rispecchiano la realtà! Complimenti davvero!

    Inoltre volevo aggiungere un piccolo aneddoto. Galileo osservò Saturno come un corpo trilobato (non riusciva a mettere a fuoco gli anelli). Poi dopo un po' di tempo, quando il piano degli anelli diventò del tutto orizzontale all'osservazione terrestre ed essi scomparvero, egli affermò che, così come nella mitologia greca, "Saturno aveva divorato i suoi figli"

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  2. Non conoscevo questo aneddoto! Non si smette mai di imparare ;)

    Belle foto comunque, anche se non ho ben compreso il diametro dello strumento. E' per caso un mak 127? In tal caso, sappi che è in grado di fare molto di più, non smettere mai di provare!

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  3. Ciao Giovanni, ho scoperto da poco il tuo blog è lo leggo con molto piacere. Non pratico l'astronomia ma mi affascina tantissimo. Ti scrivo proprio per questo: vivo in una zona a bassissimo inquinamento luminoso e vorrei iniziare ad osservare i nostri pianeti dal mio balcone. Sarebbe un sogno riuscire a vedere gli anelli di Saturno: quale telescopio mi consiglieresti (tieni cinetiche non posso spendere più di 200 euro)? Ti ringrazio in anticipo per la risposta.

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    1. Ciao Donato, mi fa piacere che ti piaccia il mio blog! Per quanto riguarda il telescopio potresti prendere un rifrattore da 80-90mm, con cui potrai iniziare ad osservare la Luna e i pianeti. In alternativa, sforando un po' i 200€, potresti cercare un dobson da 150mm con cui potrai osservare anche molti oggetti del profondo cielo come nebulose e galassie, hai detto che vivi sotto un buon cielo buio, quindi perché non sfruttarlo? Ti consiglio anche di iscriverti al forum astrofili italiano, lì troverai tanti altri astrofili che sapranno consigliarti meglio di me!

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  4. Ciao Giovanni, grazie per la tua risposta! Ho fatto qualche ricerca tenendo conto del tuo consiglio ed ho trovato un dobson da 130mm a circa 200 euro. Che ne pensi? Mi butto?


    http://www.amazon.it/Skywatcher-Heritage-130P-Telescopio-FlexTube-Dobson/dp/B002828HJE/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1434397026&sr=8-1&keywords=dobson

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  5. Ah, dimenticavo: se ho letto bene dovresti essere sotto esame di maturità. In tal caso in bocca al lupo!

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    1. La maturità mi toccherà l'anno prossimo, quindi per ora sto tranquillo! Per quanto riguarda il telescopio, non l'ho mai provato direttamente, non è male soprattutto perché il tubo occupa veramente poco spazio e può essere montato su altre montature... però se opti per un dobson, penso che valga la pena uno sforzo per prendere quello da 150mm

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