22 ottobre 2015, un giovedì sera come molti altri si è trasformato in una nuova avventura spaziale, stavolta alla scoperta della nostra Luna!
Organizzato da Alex Vigliani di Vivi Frosinone e Gianluca Masi l'evento si è svolto, come la precedente osservazione di Saturno, a Largo Turriziani. I telescopi a disposizione dei presenti, curiosi di osservare la Luna erano un apocromatico Vixen da 100mm portato dal dottor Masi e il mio C8 (200mm).
Il trio: al centro Alex Vigliani, a destra Gianluca Masi. Quello a sinistra non credo di conoscerlo... |
Moltissime persone sono state felicissime di vedere per la prima volta da vicino il nostro satellite, in tutta la serata saranno state un centinaio ad aver sfidato le temperature poco miti delle serate autunnali... C'erano moltissimi bambini, assolutamente entusiasti, oltre ad alcuni compagni di scuola o ex alunni dello scientifico, che fa sempre piacere incontrare. Tutto questo arricchito dalle straordinarie capacità divulgative del dottor Gianluca Masi supportate , ovviamente, da una notevole quantità di nozioni astronomiche. Spaziando dagli aspetti più scientifici alla storia e alla mitologia antica, dall'archeoastronomia alle tradizioni empiriche tramandate per generazioni di pastori, ha trasformato quella che poteva essere una noiosa lezione di astronomia, in una appassionante passeggiata lunare per itinerari inaspettati ai più.
Ad un certo punto, vedendomi scattare come mio solito delle foto al telescopio con il cellulare, sono stato sopraffatto dalla gente che mi chiedeva di scattare una foto ricordo anche con il loro dispositivo. E' uno sporco lavoro, ma qualcuno dovrà pur farlo!
Infine ecco una foto della Luna che ho scattato nei pochi momenti di pausa: ho segnato con delle scritte i dettagli principali che si potevano scorgere all'oculare con i loro nomi, inoltre ho indicato con delle stelline i luoghi di atterraggio di tutte le missioni Apollo. Provate a identificare le strutture più grandi come i mari lunari e il cratere Copernico, che possono facilmente essere scorti ad occhio nudo, e cercate, a grandi linee, le zone in cui sono avvenuti gli storici allunaggi!
Tra i crateri più evidenti sulla superficie selenica abbiamo Platone, un cratere il cui fondo è sommerso da lava solidificata; Copernico, giovane e pieno di dettagli; Tycho, anch'esso molto giovane (sempre in termini astronomici) con un'evidentissima raggiera di detriti scagliati dall'impatto che lo ha originato. Tra l'altro questo cratere è il luogo in cui in "2001:odissea nello spazio" viene rinvenuto il secondo monolite!
Dal 22 ottobre la Luna non sarà più la stessa per molti di noi...
Nessun commento:
Posta un commento