martedì, ottobre 01, 2013

Crateri stagionati

Perché crateri stagionati? Perché questi due disegni risalgono a un paio di settimane fa. Me li ero completamente dimenticati! Si tratta del cratere Cassini e della zona del cratere Aristarco:


Il cratere Cassini è visibile intorno al primo quarto, il suo fondo piatto è spezzato
da due crateri di dimensioni simili. Il più grande di questi due, Cassini A, appare irregolare perché c'è un terzo piccolo cratere sovrapposto ad esso.





Aristarco è il cratere con l'albedo più alto della Luna. Quando l'ho osservato era
al limite del terminatore, l'ombra della luna creava dei giochi di luce molto belli. Dal cratere Herodotus, quasi completamente in ombra, parte un pezzo della vallis Shroteri, una lunga rima dalla caratteristica forma a "W".




 Nel momento in cui scrivo la cometa c/2012 S1 Ison sta passando a pochi milioni di chilometri da Marte. Domani mattina, se il meteo permette, proverò ad osservarla con il mio telescopio: al momento è di magnitudine 10 circa, debole ma non troppo, almeno spero. Pare che la cometa non arriverà alla magnitudine -12 circa prevista mesi fa (quanto la luna piena!), ma "solo" alla -5, che è comunque più luminosa di Venere.

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