Proprio due giorni fa si è verificato un evento non molto raro, ma come sempre ingigantito dai vari mezzi di comunicazione, internet soprattutto. Ho letto fin troppi articoli con titoli del tipo:
SUPER LUNA! NASO ALL'INSU'!
EVENTO IMPERDIBILE! LUNA ENORME!
OCCHI SULLA LUNA!
LUNA ROSA!
LUNA PIU' VICINA DEGLI ULTIMI TRENTORDICI ANNI!
La cosiddetta super Luna è un evento (ribadisco) non molto raro, che avviene quando il nostro satellite raggiunge il perigeo (il punto più vicino alla Terra) quando è in fase di plenilunio. In queste occasioni è più vicina a noi di circa 20.000 km, con un diametro apparente leggermente maggiore della media, 33' circa contro i 29' all'apogeo. Ma non fa poi così TANTA differenza, infatti ad occhio nudo e al telescopio mi è apparsa come sempre. Avrei dovuto misurare il suo diametro apparente per accorgermi della differenza.
Cogliendo l'occasione, ho passato un'ora abbondante all'oculare per disegnare l'intero disco lunare. Ho usato il newton da 114mm, perché il C8 è ancora in trasferta a Sgurgola (uno di questi giorni andremo a recuperarlo). Ci ho impiegato parecchio, ricominciando da capo un paio di volte, perché disegnare i mari con le giuste proporzioni senza una griglia o qualcosa di simile è veramente difficile. Inoltre i particolari visibili sono veramente tantissimi!
Ho messo parecchio in risalto le raggiere dei crateri principali, in particolare quella di Tycho, luminosa e molto estesa, che domina la regione sud della Luna. Queste strutture si osservano nei crateri più giovani, e sono state formate dai detriti sollevati dall'impatto di un asteroide. Sul lato destro si notano dei crateri, perché quando l'ho disegnata la luna era leggermente calante.
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